pp. 78, brossura
"La presente raccolta si compone di sessantotto poesie, varie per argomento e diverse per struttura. Per comodita del lettore, rispetto al contenuto le ho cosi suddivise: poesie che traggono ispirazione da luoghi reali: quattro; da affetti familiari: una; da personaggi famosi della storia: cinque; da personaggi contemporanei (alcuni noti al grande pubblico, altri amici dell’autore): otto; da piccoli animali: quattro; dal trascorrere del tempo e delle stagioni: quattro; da costumi del nostro tempo: dieci; da riflessioni varie: ventidue; da invocazioni o preghiere: tre. Perche questa schematica e, in apparenza, fredda catalogazione? Perche il lettore avverta, appressandosi alla lettura di questi versi, che il titolo riduttivo (e affettuoso) di Turritanelle, alla stregua delle nugae catulliane, e solo il naturale riflesso di quella spontanea modestia dell’autore, ma non certo si tratta di composizioni miserelle o semplicistiche."