pp. 102,rilegato; ill. B/N - il volume presenta qualche traccia di ingiallimento in copertina
Giovanni Bodini (1875-1947) zio del più famoso Vittorio. Uno dei tanti scrittori salentini poco conosciuti, poco studiati, frettolosamente relegato fra i "minori". Questa sua Lecce d'altri tempi fin qui inedita e che si pubblica per la prima volta, lo rivela invece acuto osservatore della realtà leccese, spirito caustito, a pieno titolo autore fra ì più importanti nel panorama letterario contemporaneo della nostra provincia. Corredato di indice e pazientemente curato da Alessandro Laporta, veterano inmateria, oltre che arricchito di quattro disegni di Dagmar Davidson il libro ha ora le carte in regola per diventare un classico e può degnamente figurare nelle nostre migliori biblioteche.